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C/11 - UISP 2A - 21 - Masotti - La Fornace PSM Pistoia

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Categoria: News C/11

Pubblicato Domenica, 17 Marzo 2013 23:00

Scritto da Administrator

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MASOTTI VS LA FORNACE PSM PISTOIA  4-1

Gol: 12' Rig. Borgo (MAS), 24' Grechi (MAS), 31' Borgo (MAS), 37' Borgo (MAS), 54' Minni` (PSM)

Dopo il rinvio della partita contro il CASINI BOYS a causa delle assenze, ci troviamo dopo una settimana ad affrontare il sempre coriaceo MASOTTI di Capitan Chiti e delle "stelle" di categoria Luddeni e Borgo. Il PSM si presenta ancora in emergenza assoluta per squalifiche ed infortuni (14 indisponibili) con Mister Isola che non ha alcuna possibilita` di manovra e schiera una formazione altamente sperimentale ed obbligata: Quattrocchi a difendere la porta, difesa con Saraniti, Marraccini, Torracchi e l'arretrato Cadeddu; centrocampo con Ciantelli, dirigente e gia` ex-giocatore della squadra richiamato ancora una volta dopo alcune uscite lo scorso anno a dare una mano ed a sopperire alle assenze altrui, Tommasi, l'acciaccato e rientrante Capitan Esterasi e Minni`, reintegrato dopo il chiarimento con Societa`, Mister e compagni; attacco con Vicenzo a fare movimento intorno a Galligani. 

I ragazzi del PSM, ben consci della situazione di palese emergenza della squadra, iniziano la partita in modo timoroso ma provano comunque a farsi vivi nella trequarti avversaria senza molto successo mentre il Masotti prova qualche sortita offensiva con Borgo che prova a servire il bomber Luddeni che viene pescato un paio di volte in fuorigioco. Dopo altri tentativi velleitari, il Masotti passa: lancio sulla destra per Nencini che prova a crossare trovando a meno di mezzo metro il braccio di Marraccini con l'arbitro che fischia un rigore generosissimo trasformato da Borgo. Il goal subito si va quindi ad aggiungere allo sconforto generale della squadra e ne annulla le velleita` con i ragazzi in campo che iniziano a perdere le misure degli avversari e subiscono la forza d'urto del Masotti. Si susseguono i tentativi dei padroni di casa che ci provano ripetutamente con Luddeni, Borgo e Nencini senza inquadrare la porta fino al goal di Grechi che nasce da un cross dalla sinistra di Borgo con i difensori che tengono bene Luddeni e Nencini ma non possono fare nulla sull'accorrente centrocampista che, non seguito da alcun avversario, si trova libero di calciare in diagonale il 2-0. Dopo un paio di salvataggi alla disperata di Quattrocchi, il Masotti passa ancora con Borgo che infila dalla sinistra il 3-0. Si nota qualche segno di reazione con Vicenzo e Galligani che vanno vicini alla segnatura ma si trovano veramente abbandonati fra i difensori avversari ed ancora con alcuni tentativi da fuori di Cadeddu, Minni`, Esterasi e Tommasi. Ed e` proprio da una di queste proiezioni offensive che nasce il goal del 4-0: palla respinta dalla difesa, contropiede del Masotti sulla sinistra, primo tentativo a rete da parte di Nencini con Quattrocchi che respinge e con il pallone che viene calamitato ancora da Borgo che ha tutto il tempo di controllare, dribblare prima il difensore e poi l'ennesimo tentativo disperato del portiere e depositare in porta con il pacchetto difensivo canarino che ha giustamente di che lamentarsi con i compagni che non sono tornati ad aiutare dietro. Nel giro di poco si va al riposo su un pesantissimo 4-0 con i canarini demoralizzati e Mister Isola che prova a spronarli per evitare la goleada.

La squadra torna in campo cambiando assetto per adattarsi a Capitan Esterasi che, dopo aver corso su ogni pallone nel primo tempo, sente riacutizzarsi il problema fisico da cui aveva cercato di recuperare e viene messo in avanti per provare a tenere qualche pallone e dare una mano ad un'isolatissimo Galligani. Si torna in campo con uno strano 3-5-2 con Saraniti che dietro ha il compito di prendere lo straripante Borgo e Vicenzo e Cadeddu che si troveranno a fare tutta la fascia. L'avvio di secondo tempo e` positivo ed i primi attacchi del Masotti vengono ben domati oltre a riuscire anche a farsi vedere in avanti. Il Masotti dopo alcuni tentativi nei primi minuti del secondo tempo incomincia a tirare i remi in barca ed inizia uno spettacolo indegno da parte dei padroni di casa e dell'arbitro che ha permesso tutto questo. Fra i giocatori del Masotti vi sono infatti diversi diffidati ed in questa fase di partita, in vista del prossimo impegno contro il fanalino di coda Ponte di Serravalle, questi provano in tutti i modi a farsi ammonire ricorrendo anche alle cattive mentre l'arbitro non riesce a gestire questa evidente situazione permettendo un po` tutto ai padroni di casa. Ad ogni ammonizione cercata segue l'istantanea sostituzione del giocatore ed i canarini possono solo accusare le botte prese e subire questo trattamento antisportivo. In mezzo a brutti interventi e tentativi goffi conditi di cartellini, il PSM riesce a imbastire qualche azione interessante e prova a cercare il goal della bandiera cogliendo due legni con Cadeddu e Galligani e trovando finalmente la segnatura su un tiro da parte di Minni` che coglie impreparato il portiere avversario che buca l'intervento centrale e permette il primo goal in maglia giallo-rossa al numero 24 canarino. La partita scivola via fra interventi fallosi e sostituzioni e si conclude senza piu` cambiamenti di punteggio mentre si accende fra il pubblico con uno spettatore del Masotti che trova da becchettarsi con Marco Dal Canto che non gliele manda a dire. La querelle prosegue anche a partita finita ma l'arbitro non ha segnato niente ed anche questa situazione passa inosservata.

COSA VA: difficile cercare qualcosa che va nel verso giusto in una giornata del genere con la squadra decimata oltre misura e nessuna possibilita` di cambiare le cose. Unica nota positiva e` stato Giampaolo Minni` che ha trovato la segnatura importante quantomeno per il morale della squadra ed ha mostrato di poter essere utile nel proseguo del campionato.

COSA NON VA: OK le assenze, ok la formazione improvvisata, ok tutto, ma i difensori che sul 4-0 si sono arrabbiati per la scarsa collaborazione dei compagni hanno tremendamente ragione, senza se e senza ma.

Come appunto ho solo da segnalare che avrei preteso qualcosa di piu` dal direttore di gara che ha dimostrato personalita` zero concedendo il rigore a richiesta e concedendo agli avversari la sceneggiata dei diffidati che cercavano il cartellino. L'arbitro avrebbe dovuto difendere quantomeno lo spirito di sportivita`, cosa evidentemente venuta a mancare come dichiaratomi anche dallo stesso capitano avversario a fine gara, e, dopo il secondo intervento, avrebbe dovuto richiamare il capitano ed avvertire che la sanzione sarebbe stato il cartellino rosso diretto per comportamenti di questo tipo. Poi non ha influito sul risultato, ci mancherebbe, ma dal campo vedere gente che entra a maiale sulle gambe degli avversari solo per prendere il cartellino e` veramente uno spettacolo triste, molto piu` di prendere 4 goal.

Oltre a questo anche a fine gara l'arbitro si e` disinteressato di tutto pur essendoci due persone che quasi venivano alle mani nella zona degli spogliatoi di cui una regolarmente tesserata e segnalata sulle note e l'altra non registrata che e` entrata nel recinto degli spogliatoi con il preciso scopo di continuare nello scontro con il nostro tesserato. Niente e` stato scritto a referto, nessuno ha segnalato nulla oppure e` intervenuto anche solo per intimare di rimanere fuori alla persona non registrata sulle note.

C/11 - UISP 2A - 23 - Palma Caserana - La Fornace PSM Pistoia

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Categoria: News C/11

Pubblicato Domenica, 17 Marzo 2013 23:00

Scritto da Administrator

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PALMA CASERANA VS LA FORNACE PSM PISTOIA  2-1

Gol: 71' Khovol (CAS), 75' Minni` (PSM), 79' Patania (CAS)

Rimandata causa neve anche la partita contro la NUOVA DAJIC, i canarini si ritrovano in campo dopo 2 settimane a dover affrontare il PALMA CASERANA, ex squadra del precedente allenatore Matteo Gori che in questo campionato sta deludendo le aspettative creatisi lo scorso anno quando lottarono fino alla fine per la promozione. Si gioca al campo di San Michele, Agliana, e per questa partita Matteo isola risulta assente lasciando il posto in panchina al DG Biagioli. Finalmente il PSM recupera qualcuno degli assenti dell'ultimo periodo e si presenta con Lombardi in porta, difesa composta da Torracchi e Marraccini con il rientrante Panati dietro in posizione di libero, centrocampo con Saraniti e Magnanelli ai lati di Tommasi e Capitan Esterasi con Minni` incursore e Cadeddu spalla di Agostini. In Panchina trovano invece posto Quattrocchi, Dal Canto, Bini, Vazzano, Vicenzo e Galligani.

Primi minuti di partita che servono ad entrambe le formazioni per prendere le misure agli avversari e poi qualche tentativo di attacco da ambo le parti che porta la "rumorosa" panchina del Palma a richiedere subito un rigore decisamente inesistente con l'arbitro che lascia correre. Il PSM prova alcuni attacchi sfruttando la corsa di Cadeddu sulla sinistra e qualche sponda di Agostini trovando qualche falla nella difesa dei padroni di casa, padroni di casa che si dimostrano compatti ma poco pungenti in avanti e soprattutto molto chiassosi. Ancora una volta su un pallone colpito di faccia da Panati gli avversari chiedono a gran voce un rigore inesistente e l'arbitro decide di lasciar correre nuovamente lasciando spazio al gioco che, in realta` langue con le squadre in campo che sbagliano molto e provano soprattutto calciando da fuori senza successo come capita ad alcuni tentativi di Cadeddu e a quelli di Agostini, Minni` e Tommasi. Il primo tempo termina con le due squadre in perfetta parita` e con sostanzialmente un certo equilibrio anche in fatto di occasioni.

Al rientro per il PSM non ci sono cambi mentre il Caserana cambia due giocatori e qualcosa dal punto di vista tattico. Le cose sembrano pero` continuare come alla fine del primo, il Palma non produce gioco ma pian piano inizia ad incattivire la partita e ne fa spese Saraniti che al 15' e` costretto a chiedere il cambio per una botta al piede destro. Biagioli sceglie Vazzano cercando di dare peso all'attacco ed a rendere spazio ad un Cadeddu fin qui anonimo ed in questa fase il PSM costruisce qualche palla goal interessante. Con il proseguire del match aumenta la stanchezza ed il gioco ne risente con i ragazzi in giallo che iniziano a perdere qualche palla di troppo e cercano troppo il lancione dalle retrovie che Agostini non puo` raggiungere con il risultato che il Palma ha diverse occasioni di ripartire in contropiede e farsi vivo nella meta` campo canarina. A 10' dalla fine e` proprio su uno di questi rovesciamenti di fronte che la palla giunge al #7 Khovol che da posizione defilata sulla destra trova un gran goal sul palo opposto sbloccando quindi il match. Una volta andati in vantaggio pero` il Caserana si rintana nella propria area per cercare di mantenere il vantaggio concedendo alcune offensive ai canarini: proprio su una incursione dalla sinistra fermata a malo modo dal difensore rivale, l'arbitro concede una punizione che Minni` trasforma con il pallone che, calciato forte, balza a terra davanti al portiere e lo inganna per l'1-1. I ragazzi in giallo adesso ci credono e provano ancora a spingere ma si trovano a corto di fiato ed idee commettendo lo stesso errore del primo goal e concedendo il contropiede ai padroni di casa per una azione quasi fotocopia con il lancio verso destra indirizzato nuovamente al #7 che viene intercettato da Marraccini che, nel tentativo di spazzarlo, la colpisce male svirgolando il pallone in area con il tacco e la palla ricade a terra giusto nella zona dell'accorrente Patania che centra facilmente il bersaglio tutto solo dentro l'area per il 2-1 praticamente allo scadere che chiude il match.

COSA VA: per 60 minuti circa la squadra non ha praticamente commesso errori giocandosela alla pari con il Palma Caserana, inoltre a pochi minuti dalla fine c'era stata anche la reazione al vantaggio dei padroni di casa con la squadra che sembrava viva come non capitava da oramai troppe partite.

COSA NON VA: sembra un ritornello, ma la differenza per l'ennesima volta l'ha fatta la condizione fisica. Dopo 60' la squadra e` crollata completamente e solo un miracolo l'ha tenuta in corsa fino alla fine considerando che oramai da troppi minuti si stavano sprecando in modo inutile palloni preziosamente conquistati con frettolosi lanci nel vuoto alla ricerca degli attaccanti. Il sostituto Mister non ha utilizzato forse nel modo giusto i cambi a disposizione (per non sbilanciare la squadra che tutto sommato giocava bene) e ancora una volta all'ultimo minuto con la squadra che non ce la faceva piu` a seguire gli avversari e` arrivata la beffa del 2-1.