C/11 - UISP 2A - 25 - Liga Deportiva - La Fornace PSM Pistoia

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Categoria: News C/11

Pubblicato Domenica, 17 Marzo 2013 23:00

Scritto da Administrator

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LIGA DEPORTIVA VS LA FORNACE PSM PISTOIA  6-0

Gol: 13' Bonacchi (LIG), 37' Bronzetti (LIG), 43' Bonacchi (LIG), 51' Castelli (LIG), 33' Bronzetti (LIG), 37' Bronzetti (LIG)

25esima di campionato per i ragazzi di Isola che si trovano ad affrontare la ben Quotata Liga Deportiva, compagine coriacea dotata di un gran collettivo e del bomberissimo Bronzetti e che gia` negli scorsi anni si era rivelata osso duro e che quest'anno si trova a navigare nelle zone alte della classifica di seconda divisione. Il PSM invece si mostra in emergenza completa a causa delle assenze di Minni` per squalifica, di Magnanelli, Zinone, Galligani e Marraccini impegnati con una iniziativa politica e degli stop per infortunio o malattia di Vazzano, Esterasi e Dal Canto con Agostini che prova a recuperare ma parte dalla panchina. La formazione e` praticamente obbligata, Isola si trova costretto anche a schierare nuovamente Ciantelli, a far cambiare Quattrocchi come giocatore per avere un cambio supplementare ed a giocare senza attaccanti di ruolo con il solo Panati adattato, in sostanza pura sperimentazione.... La squadra scende quindi in campo cosi`: Lombardi in porta, difesa con Saraniti, Torracchi, Vannucci, Rafanelli e Ciantelli, centrocampo con Vicenzo, Tommasi, Bini e Cadeddu con il solo ed isolato Panati in avanti.

Primi minuti che servono per capire fin da subito che sara` un pomeriggio di sofferenza: Vannucci segnala un fastidio muscolare e passa a fare il libero, Isola pensa alla sostituzione ma Daniele prova a tenere il campo i primi 10 minuti di gioco se non che dopo poco su uno scatto si ferma definitivamente e costringe il Mister ad un frettoloso cambio con Enrico Baldi. E praticamente alla prima offensiva dopo la sostituzione la LIGA DEPORTIVA passa con una azione nata da un lancio centrale di Bronzetti per Bonacchi, Baldi, non esattamente "caldo" anche per il tentativo di Vannucci di rimanere in campo, prova a rincorrere il pallone ma scivola e lascia campo a "Ciuccia" Bonacchi che segna l'1-0. Si riparte e sono minuti di sofferenza con la retroguardia canarina che fatica a prendere le misure a Bronzetti & Co., i ragazzi in campo e fuori si fanno prendere dall'agitazione irritando oltremisura Mister Isola che prova a cambiare qualcosa avanzando "Pennello" Baldi in mediana ed e` questa la fase migliore della partita del PSM in cui, in mezzo ai sempre pericolosi attacchi dei padroni di casa, si prova a costruire qualcosa e ci sono alcuni tentativi in avanti di Cadeddu, Enrico Baldi,Tommasi e di un fin qui troppo solo Panati. La partita sembra vivacchiare fino a poco dal termine del tempo quando pero` la difesa del PSM si fa cogliere impreparata su un'attacco della LIGA e Bronzetti si trova a contrasto con Torracchi in area piccola riuscendo a calciare il pallone in anticipo e spedirlo in porta per il 2-0 che porta quasi direttamente al riposo.

Dopo una consistente sfuriata di Isola, irritato dalla preparazione alla partita dei ragazzi e dal continuo vociare nella sua direzione, si riparte con il secondo tempo con la LIGA che alla prima azione chiude definitivamente la pratica: lancio dalle retrovie per Bonacchi, in probabile fuorigioco come confermato dal loro allenatore, con il #9 che arpiona splendidamente in area e fredda Lombardi per il 3-0. I ragazzi sono scossi, rischiano piu` volte di capitolare sempre ad opera di Bonacchi che prima trova un ottimo Lombardi sulla sua strada e poi sbaglia clamorosamente un paio di occasioni anche se a stretto giro di boa arriva il 4-0 con il #7 Castelli che riprende il pallone dal limite dopo una mischia in area canarina e calcia a rete sul secondo palo. Il PSM e` effettivamente troppo poco in campo ed i ragazzi non riescono ad attaccare quasi mai se non in un paio di occasioni con Vicenzo che scappa al diretto marcatore ma calcia debolmente dalla sinistra senza impensierire troppo il portiere. Entra Quattrocchi in avanti per uno sfinito Ciantelli con Panati che torna in difesa, i ragazzi in questa fase hanno le due migliori occasioni della gara con una punizione dalla sinistra di Panati che si infrange sul palo e rimbalza in area dove, in mezzo ad una selva di gambe, i due tentativi di Enrico Baldi sono vanificati. A chiusura del match ci sono due reti quasi in fotocopia da parte di Bronzetti che approfitta di due svarioni colossali nella gestione del fuorigioco e fredda due volte nel giro di pochi minuti uno sconsolato Lombardi prima con un rasoterra e poi con una conclusione a pallonetto. Giusto prima di concludere c'e` tempo per una buona dose di scintille fra Torracchi ed il #18 avversario, che poi trova il modo di scontrarsi anche con Panati e finisce fuori per doppio giallo, e per una ultima duplice occasione con Cadeddu che arriva al tiro ma viene steso al limite con l'arbitro che commette due errori in una volta assegnando questo fallo (parso dubbio, il difensore della LIGA forse era entrato sulla palla e sullo slancio aveva preso Cadeddu) e non espellendo l'avversario che era entrato da ultimo uomo. Sulla punizione va Agostini che pero` calcia alto e segna la fine del match.

COSA VA: l'unica nota positiva di una partita del genere e` la prestazione concreta di Gianmarco "Tribuzio" Vicenzo che ha lottato e sgomitato per 80 minuti rendendosi anche pericoloso e cercando di sopperire con una grinta esemplare ai limiti che ha sempre dichiarato in prima persona di avere... Anche Ciantelli finche` ha tenuto fisicamente ha provato a rendersi utile salvo poi cedere di schianto non appena la mancanza completa di allenamento si e` fatta sentire.

COSA NON VA: tutte le scusanti del caso data l'evidente emergenza, pero` la partita e` stata agghiacciante con gli avversari che hanno meritato una cosi` larga vittoria e l'indegno riscaldamento pre-partita e` stato solo il preludio di quello che si e` visto in campo.

L'annata e` andata male e lo sconforto colpisce tutti, sia quelli che oramai danno ad altro la precedenza sia quelli che fanno quel che vogliono in modo quasi indolente negli allenamenti o nel riscaldamento ma anche e soprattutto quelli che invece ci credono ancora e rinunciano ad impegni personali pur di essere qui.

E sono questi ultimi che gli altri dovrebbero prendere ad esempio ed imitare quantomeno per rispetto.

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